Marco Visconti nasce a Roma il 24 novembre del 1966.
Subito dopo il diploma di maturità, è l’intensa attività di militanza politica, ad allontanarlo dagli studi universitari.
Iscritto al MSI sezione Monte Mario, iniziato alla politica dal carismatico e valoroso segretario Domenico Franco, nella storica sezione presa d’assalto più volte e poi fatta saltare in aria da un ordigno esplosivo, arrotolando prima e poi attaccando i manifesti.
Nel 1993, tra le fila del MSI, viene eletto Consigliere del Municipio XIX, oggi XIV, comprendente tra gli altri i quartieri di Balduina, Trionfale e Montemario, Torrevecchia oltre alle allora difficili borgate di Primavalle, Torrevecchia, Quartaccio, Ottavia, Palmarola, Selva Candida, Selva Nera, Tragliatella e Santa Maria di Galeria.
In pochi anni, le capacità politiche di Marco Visconti, i consensi della gente e i riconoscimenti di colleghi e oppositori, lo portano a ricoprire gli incarichi prima di Vicepresidente, poi di Presidente della Circoscrizione, fino ad essere indicato, nel 2001 dai vertici di Alleanza Nazionale come il candidato Presidente dello stesso municipio e ad essere eletto al ballottaggio con 52752 voti.
Nei 5 anni di mandato, sono del Presidente Marco Visconti,(grazie anche al supporto della giunta regionale presieduta allora da Francesco Storace) lo storico abbattimento e la rapida ricostruzione delle palazzine popolari a Primavalle, il trasferimento della sede istituzionale del Municipio dai palazzi di proprietà privata di Via Mattia Battistini ai padiglioni pubblici di Santa Maria della Pietà, dove ancora oggi è ubicato, realizzando così un ingente vantaggio economico in capo all’Amministrazione Comunale.
Il project financing autorizzato dal comune per il parcheggio dell’ospedale S. Filippo Neri
Suoi i primi interventi di adeguamento degli uffici pubblici, di rifacimento di strade e marciapiedi e della messa in sicurezza degli spazi verdi in attuazione della Legge 13/1989 e 104/1992 sull’abbattimento delle barriere architettoniche in favore dell’accessibilità dei cittadini diversamente abili; ancora della giunta Visconti gli interventi di ampliamento dei centri anziani insistenti sul territorio; della messa a norma dei nidi del territorio con finanziamento comunale; nuovi impianti di illuminazione di strade, vie e la riqualificazione delle piazze; la bonifica di aree abbandonate al degrado.
E molte altre opere anche sul versante della famiglia, e dei ragazzi diversamente abili, con l’istituzione di una Consulta con i genitori e ASL territoriale.
Nel 2006, dopo la fortunata e molto impattante esperienza di Presidente, Marco Visconti, si candida e viene eletto con 3800 voti personali al Consiglio Comunale di Roma, dove si segnala dalle fila dell’opposizione, per le battaglie combattute e vinte in tema di ambiente, urbanistica e abusivismo.
Nel 2008 si candida e viene nuovamente eletto al consiglio comunale di Roma, aumentando i propri consensi e ottenendo 4600 voti di preferenza. Consigliere Comunale per la seconda volta consecutiva, tornato in maggioranza e abituato come pochi all’esperienza di governo sperimentata nei 5 anni alla guida del proprio municipio, con un’estensione territoriale di oltre 133 kmq per una popolazione pari a 190000 abitanti, Marco Visconti viene nominato prima Presidente della Commissione Patrimonio e subito dopo Delegato del Sindaco all’Emergenza Abitativa, Uffici delicati che conduce con la solita capacità di incidere, con la competenza non comune che ovunque gli viene riconosciuta e l’affidabilità che nel 2011 gli vale l’ingresso in Giunta con la nomina di Assessore all’Ambiente, decoro urbano e rifiuti.
È in questo dicastero che Marco Visconti tocca l’apice della sua carriera politica; verde Pubblico, Tutela dei Diritti degli Animali, Inquinamento Atmosferico, Rifiuti e Decoro, sono solo le principali materie sulle quali si concentra la sua attività grazie alla quale assurge alle cronache locali e nazionali.
Si occupa della riqualificazione di quasi tutte le Ville Storiche della Capitale, con interventi anche strutturali e di manutenzione straordinaria che riguardano Villa Borghese, Villa Pamphili, Villa Ada, Villa Torlonia, Villa Sciarra, Villa Carpegna, Villa Glori, Villa Chigi, Villa Paganini; copiosi gli interventi di cura e manutenzione di parchi pubblici e alberate, con piani di intervento programmatici, la realizzazione delle prime piste ciclabili protette e nel 2012 il piamo della ciclabilità di Roma approvato in consiglio comunale.
Massicce bonifiche di discariche a cielo aperto; la riqualificazione del pontile di Ostia; l’incremento maggiore mai più registrato in tema di raccolta differenziata con un valore transitato in soli due anni dal 19 al 30,2%.
Attuazione del potenziamento della rete del fotovoltaico nella capitale promosso da Roma Capitale e Ministero dell’Ambiente.
Summit politiche sul clima: l’impatto dei cambiamenti climatici, strategie globali per la riduzione dei gas a terra.
Ancora a Marco Visconti si deve in quegli anni il decisivo intervento per lo sviluppo e la promozione dell’elettrico, con il primo protocollo di intesa con il Ministero dell’Ambiente.
L’installazione delle prime colonnine di ricarica in città, la prima partecipatissima iniziativa istituzionale dal nome “Roma Sceglie Sostenibile” alla presenza delle principali case automobilistiche.
Sempre a Marco Visconti si deve la redazione del manifesto della sostenibilità ambientale “Roma Sceglie Sostenibile”;
l’adesione di Roma a “Green Emotion” il primo progetto europeo per lo sviluppo della mobilità elettrica nelle grandi aree urbane; i primi accenni di bike sharing e micro mobilità; sua la presentazione in Campidoglio della prima dotazione di auto 100% elettriche a beneficio del parco macchine della polizia di Roma Capitale;
sempre all’Assessorato di Marco Visconti è legata la definitiva acquisizione del Parco della Cellulosa dalla Società liquidatrice del fallimento dell’Ente Cellulosa e Carta, dotando finalmente il quartiere di Casalotti, con i suoi oltre 38.000 abitanti, di un polmone verde pubblico.
Ancora sua la riqualificazione del canile della Muratella, come pure le centinaia di interventi per la lotta al degrado in favore della sensibilizzazione e della promozione del decoro, con l’ausilio del Corpo dei Pics dei Vigili Urbani.
Ancora di Marco Visconti su questo tema va sottolineata un’altra grande iniziativa istituzionale dal nome “Roma è casa nostra rispettiamola” con il coinvolgimento, nello splendido panorama dell’aranciera di San Sisto, dei principali attori attivi sulla rete, con uno storico live blog di confronto tra Comune e i più cliccati blogger romani.
Fu lui, grazie alla qualificata interazione con i propri uffici dipartimentali a redigere per la prima volta e a sottoporre al voto favorevole dell’assemblea capitolina l’approvazione dello storico e attesissimo Regolamento del Verde per Roma.
Qualche mese prima del naturale termine del proprio mandato di Assessore, Marco Visconti, nel 2013 si dimette per candidarsi al Consiglio Regionale del Lazio, raddoppiando le proprie preferenze personali. Nonostante i 8600 voti ottenuti e a causa della disfatta del Centrodestra, Marco Visconti non viene eletto alla Pisana, risultando comunque il settimo su 48 nelle liste del PDL.
Dal 2014 al 2021 per Marco Visconti si compie un vero e proprio calvario giudiziario; il suo nome compare in 7 distinti procedimenti che si concluderanno con altrettante archiviazioni e un assoluzione con formula piena.
Nonostante l’accanimento giudiziario e mediatico che l’esponente politico subisce durante il settennato cui si è fatto cenno, Marco Visconti continua a nutrire piena fiducia nella giustizia e non comparirà mai alcuna intervista e o dichiarazione da parte sua sui fatti oggetto di indagine o sulle falsità che via via vengono mosse nei propri confronti.
Acquisita definitivamente nel 2021 a seguito dell’ultima archiviazione decretata in suo favore, la patente di Politico Onesto e guadagnato sul campo dalle tante esperienze di governo e di opposizione quello di amministratore pubblico capace e competente, Marco Visconti è ad oggi uno dei pochi esponenti della Destra a Roma ad aver ricoperto le diverse cariche di Consigliere Municipale, Vicepresidente di Circoscrizione, Presidente di Circoscrizione, Presidente di Municipio, Consigliere Comunale all’opposizione, Vicepresidente di Commissione Consiliare, Consigliere Comunale in maggioranza, Presidente di Commissione Consiliare, Delegato del Sindaco, Assessore, con una carriera sempre in crescendo condita dal rispetto, dalla considerazione e dal riconoscimento di cittadini, colleghi nonché di esponenti delle altre forze politiche.
La piena conoscenza della macchina amministrativa, come le competenze affinate in tutte le materie di cui Marco Visconti si è occupato nel corso della sua brillante carriera, risultano inequivocabilmente da un percorso di ruoli istituzionali svolti che può facilmente documentarsi attraverso le centinaia di articoli di stampa, foto e video, e le opere realizzate nella città che raccontano e definiscono l’attività ultra ventennale di un politico al servizio della gente.
Divenuto nel frattempo giornalista e regolarmente iscritto presso il relativo albo di Roma.
Nel 2024 viene eletto componente nel coordinamento romano di FDI.
Nel 2023 viene chiamato al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica come Consulente per le Aree Marine Protette e Parchi Nazionali.
Nel 2023 viene nominato Membro del Consiglio Direttivo Federparchi (Consigliere).
Nel 2023 viene designato come componente MASE della Commissione Tecnica consultiva dell’Orso in Trentino.
Marco Visconti il 16 agosto 2023 è stato nominato dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca Commissario Straordinario dell’Ente Regionale RomaNatura.
Nel novembre del 2024 Marco Visconti viene nominato Presidente del Comitato per lo sviluppo del verde pubblico, con decreto del Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica On. Gilberto Pichetto Fratin.
Marco Visconti il 21/10/2025 è stato nominato dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, Presidente dell’Ente Regionale RomaNatura.