Roma Capitale con poteri speciali. Governo Meloni approvata la riforma costituzionale
Roma Capitale con poteri speciali: approvata la riforma costituzionale
Una svolta storica per Roma e per l’Italia
Dopo oltre 40 anni di attese, il Consiglio dei Ministri ha approvato una legge costituzionale che riconosce finalmente a Roma Capitale i poteri speciali che le spettano.
Un traguardo storico, reso possibile grazie al lavoro del Governo Meloni e al forte impegno di Fratelli d’Italia.
Roma Capitale: cosa significa il riconoscimento dei poteri speciali
Con questa riforma, Roma assume un ruolo più incisivo nel sistema istituzionale italiano.
I poteri speciali per Roma Capitale permetteranno alla città di:
• esercitare competenze esclusive su settori strategici;
• ottenere maggiore autonomia amministrativa;
• accedere a strumenti più efficaci per la pianificazione urbana e lo sviluppo;
• agire con più rapidità in settori chiave come mobilità, servizi, ambiente, cultura.
Una riforma condivisa tra Governo, Regione e Comune
La legge costituzionale è frutto di un percorso istituzionale condiviso, che ha visto il coinvolgimento attivo della Regione Lazio e del Comune di Roma.
Un modello di collaborazione tra istituzioni, che dimostra come l’interesse nazionale possa prevalere sulle divisioni politiche.
Perché ci voleva Giorgia Meloni.
Da decenni si parlava della necessità di rafforzare il ruolo di Roma, ma nessun governo aveva portato a termine questo impegno.
Con Giorgia Meloni, l’Italia volta pagina.
La riforma dei poteri di Roma Capitale diventa realtà, grazie a un governo capace di decidere e agire.
Roma Capitale: un vantaggio per tutto il Paese.
Questa riforma non riguarda solo Roma.
Una Capitale più efficiente, moderna e competitiva è un valore aggiunto per l’intera Repubblica Italiana.
Roma diventa così motore strategico per lo sviluppo nazionale, sul piano politico, culturale ed economico.
Il riconoscimento dei poteri speciali a Roma Capitale rappresenta una riforma epocale, attesa da oltre 40 anni.
Si apre ora una fase nuova, che richiederà visione, concretezza e responsabilità istituzionale.
Roma ha finalmente gli strumenti per essere all’altezza delle grandi capitali del mondo.
Marco Visconti